PARTICOLARE DEL MOSAICO DI POMPEI (CASA DEL FAUNO)
Nel mosaico originale Alessandro brandisce nella mano destra una sarissa lunga circa 4 metri e mezzo, caricando verso il re Dario, ma nell'ultimo istante prima dell'impatto un nobile della guardia del re si sacrifica prendendosi il colpo sotto gli occhi colmi di terrore del re Dario.
La battaglia di Gaugamela nel 331 AC, rappresenta il decisivo scontro tra Alessandro e Dario. Una grande distesa di sabbia sarà il teatro di questa contesa, i due schieramenti si sistemano uno di fronte all’altro, i macedoni con la falange al centro, la cavalleria alla sinistra e alla destra un grosso contingente di fanteria, dietro per proteggersi le spalle da accerchiamenti, Alessandro sistema un cordone di fanteria leggera, in tutto trentasettemila uomini. I persiani di Dario sono circa duecentomila fanti e quarantamila cavalieri, al centro duecento carri falcati, dall’alto del suo carro dirige le operazioni come uso tradizionale persiano, tutti i nobili sono attorno a lui e ascoltano l’incitamento del re Dario che dice: sia che mi distingua per valore o per viltà voi seguitemi! Alessandro è tutta la vita che aspetta questo momento, comanda subito l’attacco con la cavalleria, con in mente un piano per attaccare Dario. I persiani rispondono all’attacco lanciando due squadroni di cavalleria per intercettarlo, ma al momento opportuno Alessandro lascia il grosso della cavalleria e si sgancia con Clito il nero e uno squadrone di eteri, mentre Efestione e Filota comandano l’attacco del resto della cavalleria. La sabbia e i cavalli creano un polverone che nascondono la manovra di Alessandro, il tempo giusto per prendere alla sprovvista Dario, che improvvisamente perde la calma e sentendosi minacciato dalla carica macedone a cuneo, dove Alessandro è il vertice, ordina al suo auriga di fuggire. Il carro a fatica si sposta tra i cadaveri che l’attornano, alla fine trova un corridoio e fugge via. Apelle, il grande artista del re molte volte ha ritratto Alessandro e suo padre Filippo, questa volta ha ritratto l’attimo della carica macedone, Dario e Alessandro sono uno di fronte all’altro.
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13/08/2008 :: Size:
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